Alice Maddaloni


psicologa e istruttrice mindfulness


Credo fermamente che ognuno di noi abbia le risorse per superare scogli, tempeste e periodi di bonaccia che la vita ci mette davanti, dobbiamo solo ritrovarle e riportarle in superficie.
A volte dobbiamo riscoprire la capacità e il coraggio di lasciarci trasportare dai venti, altre volte è necessario riprendere in mano il timone;
qualunque sia la nostra rotta, ricordiamoci che non è solo la destinazione ad essere importante, ma anche il viaggio.



Chi sono

Sono una psicologa clinica laureata all'università di Torino. Appassionata di sport e benessere, mi sono specializzata nella conduzione di protocolli Mindfulness e pratiche di consapevolezza, preziosi alleati che ci aiutano a rimanere più presenti e consapevoli nella vita di tutti i giorni.


Come lavoro

Il mio approccio si fonda sull'ascolto empatico, credo sia importante creare uno spazio condiviso dove ci si possa sentire a proprio agio, liberi di essere sé stessi; questo è un elemento fondamentale per la creazione di un'autentica alleanza terapeutica capace di produrre cambiamento.In seduta si esplorano non solo i pensieri ma anche la ricchezza di significati che il nostro corpo e le nostre emozioni ci trasmettono e che sono fondamentali per comprendere a fondo la nostra storia e ciò che ci accade.


Di cosa mi occupo

  • Problematiche di ansia e depressione

  • problematiche alimentari

  • difficoltà di natura relazionale

  • difficoltà nella gestione delle emozioni e dello stress

  • difficoltà legate a periodi di vita difficili o di transizione


servizi

  • Sostegno psicologico adolescenti e adulti

  • Sostegno psicologico online

  • Conduzione di protocolli Mindfulness MBSR, MBCT, MB-EAT, individuali e di gruppo


Dove trovarmi

Telefono o Whatsapp: +39 3715621029
Via Palestro 23, presso cooperativa Xenia, Verbania VB.



© Alice Maddaloni. All rights reserved.

Grazie per avermi contattata, risponderò il prima possibile.

la mindfulness

La mindfulness è uno stato mentale, un modo particolare di approcciarsi alla vita di tutti i giorni; ci permette di incontrare noi stessi e gli eventi a noi esterni in modo più aperto e a stare con quello che c'è momento per momento.
Jon Kabat-Zinn, che ha dedicato la sua vita per portare i principi della Mindfulness in occidente, lo descrive come:" la consapevolezza che emerge se prestiamo attenzione in maniera intenzionale, nel momento presente e in modo non giudicante, al dispiegarsi dell'esperienza momento per momento." (Kabat-Zinn, 2003, pp.145-146)


come può esserci utile?

Il fermarsi e rimanere in contatto con il momento presente può avere diversi effetti e benefici, può aiutarci:

  • ad essere più concentrati su quello che stiamo facendo, senza che la nostra mente vaghi in un passato che non c'è più o in un futuro che ancora non è in atto.

  • a migliorare il rapporto con noi stessi a livello fisico, mentale ed emotivo

  • nelle relazioni con gli altri

  • a migliorare la gestione dei conflitti e delle situazioni difficili, rendendoci consapevoli delle nostre risorse

  • a coltivare l'accettazione per quello che ci succede e verso noi stessi

(Benson, 1975), (Davidson, 2003), (Kabat-Zinn, 2011).Inoltre sono stati dimostrati numerosi benefici a livello cutaneo, cardiovascolare, respiratorio, nella terapia del dolore e del sistema immunitario (Pagliaro e Martino 2003) infine nei disturbi d'ansia, depressivi (Larzelere e Wiseman, 2002).


Cosa sono i protocolli Mindfulness

Sono un insieme standardizzato di pratiche ed esercizi che hanno il fine di allenare proprio questo stato mentale di consapevolezza e la capacità di essere ancorati al presente.
Si servono di pratiche meditative di varia durata, statiche e dinamiche e di esercizi di esplorazione della nostra esperienza, del corpo, delle sensazioni e dei pensieri. ognuno di loro ha un fine specifico:

  • Il protocollo MBSR è stato il primo ad essere stato ideato, si pone come scopo quello di aiutarci ad affrontare lo stress in maniera più efficace; La maggior parte delle nostre attività sono guidate dal pilota automatico, ossia da modi di pensare meccanici e automatici di cui non siamo consapevoli e che ci fanno agire e reagire in modi non funzionali. Prendere consapevolezza di noi stessi ci permette di distanziarci da questi e non lasciare che guidino il nostro comportamento creandoci una libertà di scelta.

  • il MBCT ideato per prevenire ricadute depressive nei soggetti che hanno già terminato una terapia per questo disturbo;

  • il MB-EAT serve ad esplorare il rapporto che abbiamo con il cibo e l'alimentazione e prendere coscienza di cosa guida il nostro comportamento alimentare. E' stato ideato soprattutto per i casi di alimentazione incontrollata ma può essere utile anche a persone che vogliono instaurare un sano rapporto con il cibo.

Tutti si compongono di 8 incontri a cadenza settimanale di durata di circa 2 ore se svolti in gruppo, ad eccezione del MB-EAT che è composto da 10 incontri settimanali.


Bibliografia

Benson, H., Greenwood, M. M., Klemchuk, H. (1975). The relaxation response: psychophysiologic aspects and clinical applications.International Journal of Psychiatry in Medicine, 6(1-2):87-98.Davidson R.J., Kabat-Zinn, J., Schumacher, J., Rosenkranz, M., Muller, D., Santorelli, S.F., Urbanowski,F.,Harrington,A., Bonus, K., Sheridan, J.F. (2003). Alterations in Brain and Immune Function Produced by MindfulnessMeditation.Psychosomatic Medicine 65:564 –570.Kabat-Zinn, J., (2011). Dovunque tu vada, ci sei già. Corbaccio.Larzelere, M. M., Wiseman, P. (2002). Anxiety, depression, and insomnia. Primary Care, Giugno;29(2) 339-60.Pagliaro G., Martino, E. (2003).
Il Tao della Salute. Il Modello Olistico in Psicologia. UPSEL DOMENEGHINI.